Mezzobusto nella Biblioteca del Convento di San Domenico a Bologna
negativo,
ante 1958/09/06 - ante 1958/09/06
A. Villani & Figli (1932-1970)
1932-1970
La lastra negativa era originariamente contenuta in pergamino; tale busta, con iscrizioni e annotazioni, si conserva separatamente. Sul lato emulsione, presenta una mascheratura su tutti i bordi
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Scultura - Mezzobusto
Emilia Romagna - Bologna - Convento di San Domenico - Biblioteca - Scultura
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (1932-1970): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra in esame, realizzata dallo Studio Villani il 6 settembre 1958, mostra un mezzobusto che risulta custodito presso la Biblioteca del Convento di San Domenico a Bologna. Purtroppo, non è stato possibile riconoscere il soggetto ritratto né lo scultore che lo realizzò. L’inquadratura appare centrale e la lastra presenta una mascheratura dei bordi con carta nera. Le ombre e le luci sono molto morbide e riescono a mettere perfettamente in risalto l’espressione assorta del volto. L’immagine è perfettamente nitida e denota la maestria di tale fotografo. Nel 1949, lo studio Villani, aperto nel 1914, aveva modificato la ragione sociale della ditta in Achille Villani & Figli. Si trattò di un cambiamento di natura squisitamente formale che non andava ad incidere sull’attività svolta fino a quel momento, ma che si configurava come naturale proseguimento ed evoluzione. Si continuò l’attività documentaria e divulgativa legata all’industria, all’arte, si mantenne vivo il settore del ritratto con la produzione di foto tessera (1967-1970 ca.), si testimoniarono i cambiamenti urbanistici della città (ad esempio i nuovi insediamenti di abitazioni popolari in zone periferiche). Lo studio ha seguito la direzione indicata dalle nuove esigenze della committenza, adeguandosi alle novità tecnologiche e alle richieste del mercato. La dimensione artigianale si affianca all’intraprendenza imprenditoriale e nel 1960 viene aperto in Strada Maggiore il laboratorio colore della Kodak, di cui la ditta Villani diventa gestore unico per l’Emilia Romagna e la Toscana. In questi anni mentre il padre Achille Villani, trascorreva la maggior parte della sua giornata di lavoro nel suo studio, Vittorio, non vi stava quasi mai perché si muoveva in lungo e il largo a seconda delle richieste dei vari committenti (BIBH: BAPB0061)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800640832
- NUMERO D'INVENTARIO N_002967
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - [in alto a sinistra] "Studio Fotografico/ A. VILLANI & FIGLI S.r.L./ BOLOGNA/ via S. stefano, 17 . Telef. 223.640 - 264.640" [al centro a destra] "Scatola N. .../ Lastra N. ..." [nella metà inferiore] "CLIENTE.../ OGGETTO.../ OSSERVAZIONI .../ STAMPE.../ CONSEGNA IL ..." -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0