Interno di un edificio neoclassico a Napoli

positivo, post 1855 - ante 1900
Fotografia Fratacci
1855 (?)-1909 (?)

Albumina incollata su supporto secondario di cartoncino bianco. Il positivo presenta una vignettatura negli angoli inferiori dovuta al decentramento sull’asse verticale dell’obiettivo rispetto al piano focale

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Italia – Campania - Napoli
    Arte neoclassica - Sculture - Sec. 18.-19
    Elementi architettonici – Colonne – Soffitti artistici
    Architettura neoclassica – Edifici – Spazi interni - Sec. 18.-19
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    albumina
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
  • ATTRIBUZIONI Fotografia Fratacci: fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
  • INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo in esame ritrae l'interno di un edificio neoclassico di Napoli. L'immagine è stata realizzata dal fotografo napoletano Fratacci Carlo la cui attività fotografica iniziò prima del 1860. Per la cronologia dell'immagine, non conoscendo la data di chiusura dello studio Fratacci, si decide di tenere in considerazione il periodo di diffusione della stampa all'albume (1855-1900). Fratacci Carlo (1828- 1909) è considerato tra i primi fotografi operanti a Napoli. Da qualcuno è ricordato come “Fotografo artista”. E' stato un ritrattista di Napoli operante prima del 1860 in Vico Nunzio 4, lavorando presso la “Fotografia del Progresso” poi alla Salita S. Anna di Palazzo Chiaja 31 e successivamente dal 1872 in via Roma 43. Risulta stato anche operante presso palazzo Nunziante a piazza dei Martiri. Fu presente alla Esposizione Internazionale di Londra del 1862 dove fu premiato con Medaglia d’oro. Partecipò poi alla Esposizione Universale di Parigi del 1878 ricevendo per i suoi ritratti una menzione onorevole. In particolare questo fotografo era disponibile a concedere lezioni didattiche sia presso il suo studio che per corrispondenza. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635924
  • NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 457
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • ISCRIZIONI sul supporto secondario: verso - All'egregio [?] Faccioli A. Del Giudice - corsivo alto-basso -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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