Savini Enrico - Un mattino nell'interno di una fortificazione
positivo,
ca 1868 - ante 1869
Fotografia Dell'emilia (1865 Ca-1940)
1865 ca-1940
Savini, Enrico (attivo Seconda Metà Sec. Xix)
attivo seconda metà sec. XIX
Albumina incollata su supporto secondario in cartoncino avorio prestampato al verso
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Pittori - Italia - Sec. 19. - Savini, Enrico
Soldati - Truppe - Rifornimenti
Bologna - Società Promotrice delle Belle Arti - Dipinti - Un mattino all'interno di una fortificazione <1868>
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MATERIA E TECNICA
CARTA
albumina
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Fotografia Dell'emilia (1865 Ca-1940): fotografo principale
Savini, Enrico (attivo Seconda Metà Sec. Xix): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione, 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo positivo apparteneva ad un gruppo di immagini relative alla pittura - in particolar modo ottocentesca - conservate insieme in una cartella originale. La presenza di fori indica che il fototipo è stato appeso o applicato ad altro supporto, al verso compaiono versi della Divina Commedia che non sembrano essere pertinenti al soggetto militare. Il dipinto fu presentato alla Società Promotrice delle Belle Arti di Bologna nel 1868: all'interno del fondo sono presenti altri due positivi col medesimo soggetto ma di diverso formato con indicazioni specifiche, utili per il confronto. Il montaggio di questo positivo è da porre in relazione allo studio fotografico Fotografia dell’Emilia, di cui Pietro Poppi risulta già direttore nel 1866 (Monitore di Bologna, 17 Aprile) presso la sede di via Mercato di Mezzo 56. Nel 1869 si trasferisce in Palazzo Rodriguez, Via S.Mamolo, 101 (oggi Via d’Azeglio, 19). Nel marzo del 1907 Poppi si ritira dall'attività, cedendo la Fotografia dell'Emilia a Luigi Monari ed Armando Bacchelli, un successivo passaggio di proprietà nel novembre del 1908 vede protagonisti Pio Bacchelli, padre di Armando, e Alfonso Zagnoli. Nel 1909 quest'ultimo rimane unico proprietario e nel 1940 vende alla Cassa di Risparmio di Bologna quanto restava del fondo di lastre e positivi originali di Pietro Poppi. Le lastre sono ora conservate presso le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635880
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 566
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul supporto secondario: verso, in basso al centro - Quel folletto è Gianni Schicchi,/ E va rabbioso altrui così conciando/ INF C XXX. v. 32 e 33 - numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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