Turchia - Cimitero
positivo,
ca 1850 - ca 1860
Anonimo Seconda Metà Sec Xix (attivo Seconda Metà Sec Xix)
attivo seconda metà sec. XIX
Positivo incollato ai quattro angoli sulla pagina. In precedenza incollato ad altro supporto e rimosso, con conseguenti lacerazioni e macchie
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Cimiteri - Arte funeraria - Scultura
Tombe - Monumenti funerari
Turchia - Istanbul
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MATERIA E TECNICA
CARTA
carta salata
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo Seconda Metà Sec Xix (attivo Seconda Metà Sec Xix): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo appartiene all'album Faccioli, ed è inserito in una corposa sezione relativa alla Turchia, costituita da carte salate e stampe all'albumina. Oltre a numerose immagini di luoghi più famosi e riconoscibili si trovano alcune riprese che documentano i cimiteri presenti nella città. Vari sono i cimiteri monumentali (quello di Eyüp o quello di Karacaahmet, ad Üsküdar) ma sono frequenti a Istanbul anche aree cimiteriali meno conosciute e simili per tipologia, poste in prossimità delle moschee. L'identificazione diventa pertanto difficile anche confrontando l'immagine con alcune del cimitero di Smirne, altrettanto simile nella struttura così come nella presenza di cipressi. Nel fondo Faccioli è presente una quantità rilevante di immagini della Turchia, sia tra le stampe sciolte (anche di grande formato) che nell'album: il soggetto rivestiva interesse sul fronte architettonico e storico artistico ma anche su quello etnografico e antropologico, come testimonianza di altra civiltà. La stampa pare essere una carta salata benché le tinte quasi violacee differiscano dal consueto tono giallastro tipico di quella tecnica. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-515
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 1145
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0