Scultura di medico del Teatro Anatomico dell'Archiginnasio a Bologna durante il restauro
negativo,
(?) 1956 - (?) 1956
Anonimo (xx Metà)
XX metà
Giannotti, Silvestro (1680-1750)
1680-1750
La lastra è stata rintracciata priva di busta pergamina
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Scultori - Italia - Sec. XVIII - Giannotti, Silvestro
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Palazzo dell'Archiginnasio - Scultura del Teatro Anatomico
Scultura - Restauro - Bombardamenti aerei - Danni di guerra - Guerra mondiale 1939-1945
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Metà): fotografo principale
Giannotti, Silvestro (1680-1750): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La ripresa in esame mostra la statua a tuttotondo di un medico durante il restauro, seguito ai bombardamenti della seconda guerra mondiale; la scultura lignea era parte del complesso apparato decorativo che ornava la sala del Teatro Anatomico dell’Archiginnasio, comprendente, tra le altre, le figure di 12 Medici. Una disastrosa serie di bombardamenti nella mattinata del 29 gennaio 1944 colpì il cortile cinquecentesco del palazzo dell'Archiginnasio, originaria sede unificata dello studium bolognese, distruggendone il lato orientale, meridionale e parte di quello nord. Proprio sul fianco est si trovavano le emergenze più pregevoli dal punto di vista storico-artistico: al pianterreno la cappella di Santa Maria dei Bulgari, mentre al piano superiore il Teatro Anatomico, sala creata alla metà del Seicento per le dissezioni. Il lavoro di recupero dei materiali frammentari dispersi e sepolti sotto le macerie, oltre alla temporanea messa in sicurezza di quello che era ancora intatto, iniziarono all'indomani del bombardamento, sotto la direzione del soprintendente ai Monumenti dell'Emilia, Alfredo Barbacci (giunto a Bologna appena l'anno precedente, nel luglio del 1943), che aveva a disposizione gli uomini del Genio Civile, oltre la collaborazione del professor Vincenzo Gabelli, funzionario della stessa soprintendenza. A partire dal 1950, con l’arrivo dei primi fondi stanziati dal Ministero della Pubblica Istruzione, si poté procedere con la ricostruzione del Teatro Anatomico (già dal 1945 si era posto mano al ripristino dell'intero complesso dell'Archiginnasio). Soltanto nel 1968 l'opera di restauro venne conclusa; si ricordano per la parte scultorea Astorre Astorri, Alfonso Bortolotti, Venanzio Baccilieri e Ercole Drei, mentre per la parte architettonica, l'ebanista Turibbo Paltrinieri. La figura qui ripresa dovette essere fotografata in un momento intermedio del restauro, molto vicino al completamento delle integrazioni: sono perfettamente riconoscibili le parti perdute emendate con modellato in gesso, mentre risulta mancante soltanto il braccio destro (ai piedi della scultura in attesa della rimessa in opera). Il negativo è databile per confronto con un gruppo di 4 fototipi eseguiti dallo studio Fototecnica Bolognese tra l'agosto ed il dicembre del 1956, che riprendono alcune delle statue del Teatro Anatomico durante l'intervento di restauro (vedi inventario: N_000365, N_000371, N_000372, N_000373). La partizione architettonica del Teatro venne progettata dal Levanti (Antonio Paolucci) attorno al 1637, che ne curò anche la realizzazione delle sculture, i busti dei Dottori e le statue dei 12 Medici, ma queste ultime vennero sostituite dall’intagliatore Silvestro Giannotti, che le rinnovò negli anni Trenta del Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634328
- NUMERO D'INVENTARIO N_000428
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0