San Giovanni in Monte/ facciata durante i lavori
negativo,
ca 1947 - ca 1947
Anonimo (xx Metà)
XX metà
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Si segnala la presenza di una mascheratura in carta nel lato vetro
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Architettura - Chiese - Facciate - Sec. XV
Restauro - Bombardamenti aerei - Danni di guerra - Guerra mondiale 1939-1945
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Chiesa di San Giovanni in Monte - Facciata durante la ricostruzione nel secondo dopoguerra
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fototipo documenta i lavori di recupero, integrazione e restauro della facciata della chiesa bolognese di San Giovanni in Monte, interventi effettuati nel secondo dopoguerra tra il 1947 ed il 1950, dopo il bombardamento del 29 gennaio 1944 che colpì l'ex complesso dei Canonici Lateranensi (il convento era sede di un carcere, mentre attualmente ospita il Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà dell'Università di Bologna). Si riportano le parole di Alfredo Barbacci (1896 -1989), che in quel momento ricopriva la carica di soprintendente ai Monumenti dell'Emilia, in riferimento alle distruzioni provocate sul prospetto principale della chiesa: "un'altra bomba colpì la scalinata anteriore danneggiandola, proiettando schegge sul paramento laterizio della facciata, scoperchiando il protiro e mutilandone le colonne di macigno" (1977, p. 34, vedi BIB). Lo stato dei lavori nella ripresa in esame sembra indicativamente essere giunto alla sua metà: è già ripristinata la scala di accesso al portale, come pure la cortina muraria non appare più forata dalle schegge, piuttosto devono ancora essere sostituite le colonne di arenaria del protiro, le quali furono rimpiazzate con altre "monolitiche che ottenemmo, non senza fatica, facendo riaprire una vecchia cava di macigno nei pressi di Varignana" (Barbacci 1977, p. 35). La datazione della lastra è ricavabile dal contesto: una locandina affissa al basamento sulla sinistra del portale segnala una conferenza da tenersi nell'aprile del 1947, anno nella quale fu presumibilmente effettuata la ripresa. Si segnalano i resturi storici occorsi al quattrocentesco prospetto principale della chiesa: dalle modificazioni del 1844 di Filippo Antolini, in seguito cancellate dall'intervento del 1914 di Guido Zucchini, che tentò di ripristinare la facciata originaria tramite "il sussidio di antiche vedute e di documenti d'archivio" (vedi Zucchini 1959, p. 111 e nota 16 a p. 183), documentazione che gli permise di scoprire due piccole nicchie nei pilastri centrali del fronte, in seguito tamponati da Barbacci (in N_000751 è ancora intuibile la presenza della nicchia di destra)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634268
- NUMERO D'INVENTARIO N_000751
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - SOPRINTENDENZA AI MONUMENTI DELL'EMILIA/ BOLOGNA/ MOBILE B SCAF. V N. 147/ INVENT. N. BO/225/ PROV./ COMUNE/ LOCALITA'/ MONUMENTO San Giovanni in Monte/ facciata durante i lavori/ FOTOGRAFO/ DATA -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0