Castelvetro (Modena) Ex chiesa di S. Senesio e Teopompo/ La Madonna col Bambino fra due/ Santi - dip. a fresco (?)

negativo, post 1907 - (?) 1935
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà

La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Sul fototipo sono visibili le impronte del portalastre; inoltre sul lato emulsione è incollata un'etichetta che riporta il vecchio inventario della lastra (angolo inferiore destro dell'emulsione)

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Italia - Emilia Romagna - Castelvetro di Modena - Chiesa parrocchiale - Madonna con Bambino e Santi (già conservato nell'ex chiesa dei Santi Senesio e Teopompo)
    Pittura - Pale d'altare - Sec. XVII
    Scuola emiliana inizio XVII secolo
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
  • AMBITO CULTURALE Scuola Emiliana
  • ATTRIBUZIONI Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'interessante pala raffigurante la Madonna in trono con Santi (San Giacinto a destra, San Giuseppe a sinistra e San Domenico inginocchiato vicino all'angelo reggi-cartiglio), proviene dall'ex chiesa parrocchiale di Castelvetro dedicata ai Santi Senesio e Teopompo, attualmente di proprietà privata e adibita ad uso abitativo. Una nuova parrocchiale in stile neogotico venne edificata tra 1897 ed 1907 (21 maggio 1907, data di inaugurazione), sostituendo nelle funzioni il vecchio edificio, in seguito messo in vendita. Nella nuova sede il dipinto venne collocato nella cappella terminale della navata sinistra, dedicata ai Santi Giuseppe e Giacinto, dove è tutt'ora conservata. E' noto dal volumetto del parroco don Luigi Rinaldi (Castelvetro e le sue chiese, 1909, vedi BIB) che la pala si trovava già nel 1909 entro la nuova parrocchiale, evidentemente trasferita in occasione dell'apertura al culto dopo la consacrazione dell'edificio. Il fototipo in esame mostra effettivamente il dipinto già in essere nell'attuale parrocchiale: il capitello parzialmente ripreso nell'immagine a destra appartiene infatti alla nuova chiesa, nonostante il titolo proprio del pergamino riporti la precedente collocazione. Secondo l'analisi tecnico-formale il fototipo è collocabile al primo dopoguerra; si precisa inoltre che la busta pergamina originaria è intestata con la denominazione che la soprintendenza di Bologna ebbe tra il 1923 ed il 1939, quando la sua competenza unificata in materia di beni storico-artistici e architettonici si estendeva all'intero territorio regionale (Soprintendenza all'Arte Medioevale e Moderna dell'Emilia e della Romagna). Nonostante la busta possa essere anche stata riutilizzata in seguito, è certamente in quel periodo che l'ufficio raccolse documentazione fotografica riferibile a beni appartenenti al patrimonio storico-artistico. Si segnala che all'interno del fondo negativi SBAP sono stati rintracciati altri tre fototipi di opere pittoriche già conservate nella vecchia parrocchiale (N_000844, N_000845, N_000628). La ripresa in esame potrebbe essere circoscritta alla metà degli anni Trenta: è certamente del 1935 la lastra N_000845, che documenta un affresco, ancora collocato nell'ex chiesa, prima dello stacco definitivo dalla parete originaria; è plausibile che nel corso del medesimo sopralluogo a Castelvetro sia stato realizzato un censimento fotografico dei dipinti presenti in entrambi i luoghi, sia nella vecchia parrocchiale, sia nell'edificio più recente
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634256
  • NUMERO D'INVENTARIO N_000842
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRINTENDENZA/ AI MONUMENTI DELL'EMILIA/ MOBILE C SCAF. I N. 55/ INVENTARIO N. 2967/ LUOGO Castelvetro (Modena) Ex chiesa di S. Genesio e Teopompo/ MONUMENTO La Madonna col Bambino fra due/ Santi - dip. a fresco (?)/ STAMPE N./ OSSERVAZIONI -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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