Bologna/ Palazzo Comunale/ Portale d'ingresso
negativo,
post 1909 - ante 1935
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Angolo inferiore sinistro rotto, bloccato con nastro adesivo trasparente
- OGGETTO negativo
-
SOGGETTO
Architettura - Palazzi - Portali
Scultura - Bronzi
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Portale di Palazzo d'Accursio
-
MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
-
CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
-
ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La presente immagine fotografa il portale centrale del Palazzo Comunale di Bologna, unione di due edifici storici, quali Palazzo d'Accursio a sinistra e Palazzo del Legato a destra. Il portale, su disegno dell'architetto Galeazzo Alessi, in seguito modificato da Domenico Tibaldi, sostiene un bronzo a tuttotondo raffigurante il pontefice bolognese Gregorio XIII (Ugo Boncompagni, 1502-1585) dello scultore Alessandro Menganti. La datazione del fototipo si colloca posterioremente la messa in opera della lapide commemorativa a Umberto I, che appare alla destra dell'accesso, inaugurata il 12 giugno 1909. Tale memoria andava a sostituire una precedente lapide del 1876, dettata da Carducci in ricordo della battaglia di Legnano, posta tuttora nel chiostro loggiato del palazzo. Sorte diversa capitò alla lapide fotografata nella lastra, che dopo la rimozione del 1944 operata dai repubblichini di Salò, andò dispersa: vennero salvate le sole sculture di Giuseppe Romagnoli, conservate presso le collezioni comunali nella sede di Villa delle Rose (vedi BIB, La Piazza Maggiore di Bologna 1984, p. 57). Nell'immagine sono riprese due grandi monofore archiacute appartenenti alla porzione quattrocentesca di Fioravante Fioravanti, in seguito trasformate in bifore tramite l'inserzione, entro la tarda primavera del 1935, di colonnine e di trafori in pietra d'Istria (p. 59 de La Piazza Maggiore di Bologna). La cronologia di realizzazione del fototipo risulta dunque circoscrivibile tra il 1909 ed il 1935
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634218
- NUMERO D'INVENTARIO N_000827
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRINTENDENZA/ AI MONUMENTI DELL'EMILIA/ MOBILE B SCAF. II N. 110/ INVENTARIO N. 8087/ LUOGO Bologna/ MONUMENTO Palazzo Comunale/ Portale d'ingresso/ STAMPE N./ OSSERVAZIONI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI CORRELATI
LOCALIZZATO IN
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Anonimo (xx Prima Metà)
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
