Parma - Duomo/ Progetto di decorazione/ della cappella votiva ai caduti
negativo,
post 1919 - ante 1923
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà
Biagetti Biagio (1877/1948)
1877-1948
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Una mascheratura in carta nera percorre l'intero perimetro del lato emulsione. Sul lato vetro, in corrispondenza della vetrata sinistra, è presente una vernice rossa per ritocco
- OGGETTO negativo
-
SOGGETTO
Disegni - Progetti
Architettura - Cappelle votive - Parma - Duomo di Santa Maria Assunta - Cappella Baiardi ai caduti della prima guerra mondiale
Pittori - Italia - Sec. XX - Biagetti Biagio
-
MATERIA E TECNICA
VETRO
-
CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
-
ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
Biagetti Biagio (1877/1948): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra riprende un disegno datato (1919) e firmato dal pittore Biagio Biagetti (Porto Recanati 1877 - Macerata 1948), primo direttore, a partire dal 1921, dei Musei Vaticani di Roma. Il progetto, un disegno a penna acquerellato, mostra l'apparato decorativo pittorico da svolgersi nella terza cappella della navata destra del duomo di Parma, la cappella Baiardi. Biagetti ricevette la commissione nell’aprile 1918 dalle Civiche istituzioni di Parma, dalle Associazioni combattenti e dall’arcivescovo Guido Consorti, il quale propose la complessa iconografia rappresentata, imperniata sulla figura centrale del Cristo, Re dei Re. Il sacello doveva divenire la cappella votiva ai caduti della Grande Guerra (già nel registro inferiore del disegno sono presenti le lapidi per accogliere i nomi dei caduti). Il disegno, nel quale sono elaborate le tre pareti che costituiscono la cappella, corrispondenti alle tre volte archiacute, mostra alcune varianti rispetto alla realizzazione finale ad affresco, iniziata nel 1922 e inaugurata il 3 luglio del 1923. La ripresa dell'opera di Biagetti fu probabilmente realizzata (per ottenere l'approvazione della Soprintendenza?) tra il 1919, data riportata sul disegno, e il 1923, anno di completamento della cappella
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634188
- NUMERO D'INVENTARIO N_000570
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ MOBILE B [A cancellato] SCAF. VI [V cancellato]N. 125 [109 cancellato]/INVENTARIO N. 7987/ LUOGO Parma - Duomo /MONUMENTO Progetto di decorazione/della cappella votiva ai caduti/ STAMPE N./ FOTOGRAFO/ OSSERVAZIONI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0