Brescia, Palazzo della Loggia

positivo, post 1855 - ante 1882
  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Architettura - Palazzi - Brescia
  • MATERIA E TECNICA albumina/ carta
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
  • LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
  • INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo scatto riprende la loggia del Palazzo municipale di Brescia, o Palazzo della Loggia. La ripresa laterale leggermente angolata permette di apprezzare appieno l'articolazione dello spazio scandito dalle doppie colonne e dai pilastri laterali. Ben visibile il portale progettato da Stefano Lamberti. L'ampiezza del loggiato trova la naturale quinta di chiusura nell'edificio sullo sfondo, che apporta all'immagine un senso di vitalità cittadina grazie all'insegna commerciale che testimonia la presenza di botteghe artigiane. Mancano indicazioni in merito all'autore ma è possibile avvicinare questo positivo ad altri due presenti nel fondo e ricollegabili agli edifici di Piazza della Loggia a Brescia. Il taglio compositivo, la tecnica, il formato e l'impaginazione con bordo stondato lasciano ipotizzare la paternità di Giacomo Rossetti (vedi NCTN 00391977), fotografo attivo nella città lombarda, in Corso Magenta 538, nella seconda metà dell'Ottocento. Pittore fotografo, partecipò all'Esposizione di Vienna del 1873 con una raccolta di vedute dei principali monumenti di Brescia ottenendo medaglia di merito. Presente anche all' Esposizione Universale di Filadelfia nel 1876, a Parigi nel 1878. All'Esposizione di Milano del 1881 venne premiato per "l'importante e grandiosa raccolta di fotografie artistiche e vedute ai sali d'argento". (Becchetti)Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800366437
  • NUMERO D'INVENTARIO 31875/351
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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