Palazzo Cavazza-Galloni a Bologna

positivo, post 1866 - ca 1870

L'albumina, priva di supporto secondario, risulta lievemente imbarcata. Sul lato destro del fototipo appaiono le impalcature di palazzo Ratta-Agucchi (in costruzione), interrotte bruscamente all'altezza del tetto di palazzo Galloni-Cavazza per un intervento di scontornatura del fotografo

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Bologna - Architetture - Palazzi
  • MATERIA E TECNICA albumina/ carta
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
  • LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
  • INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). Un esemplare identico al fototipo in esame è conservato presso l'Archivio fotografico della Cineteca di Bologna (n° di inventario FCB0533, id. UC-00000537, attraverso il portale web della Cineteca è possibile visionare l'albumina), attribuito alla ditta Bertinazzi Carlo e Nipote, indicazione che per confronto può essere estesa anche al positivo appartenente al Fondo Faccioli. La fotografia della Cineteca era già stata pubblicata da Angela Tromellini nel catalogo della mostra "Norma e arbitrio" del 2001, indicata però come anonima (cfr. p. 64). Risulta interessante l'intervento di scontornatura effettuato sull'immagine, diversamente da quella Faccioli, per eliminare alcuni elementi architettonici posti oltre la linea di fuga del tetto del palazzo Galloni-Cavazza.La data di ripresa può collocarsi durante i lavori di costruzione dell'edificio collocato sul lato opposto di via Farini, palazzo Ratta-Agucchi, elevato tra il 1866 ed i primi anni '70. Sul lato destro della fotografia Faccioli infatti si vedono le impalcature in legno e gli incannucciati del cantiere ancora in opera.La cronologia è confermata poi dagli stessi anni di attività della studio Bertinazzi aperto a Bologna tra il 1855 ed il 1885.All'interno del fondo Faccioli il positivo di palazzo Galloni-Cavazza precede due immagini della Cassa di Risparmio di Bologna (NCTN 00366356-00366357), entrambi progetti dell'architetto bolognese Giuseppe Mengoni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800366355
  • NUMERO D'INVENTARIO 31875/269
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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