Bologna -/ Chiesa S. Stefano
positivo,
ca 1895 - ca 1915
Anonimo
1878
Il positivo, incollato al supporto secondario, è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola di cartone inerte, intestata “BOLOGNA/ Santo Stefano/ da P_000295 a P_000384”. All'interno della scatola, i fototipi sono ordinati secondo il numero progressivo di inventario. Nel verso del supporto secondario è presente un'iscrizione ("p. 96/97"), probabilmente da riferire alla pubblicazione dell'immagine nel volume "Nel segno del Santo Sepolcro", dove risulta edita invece alle pagine 98-99
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Architettura - Chiese - Restauro
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Complesso di Santo Stefano - Veduta del fronte principale
-
MATERIA E TECNICA
gelatina ai sali d'argento/ carta
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ATTRIBUZIONI
Anonimo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico storico (ex Soprintendenza BAP)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fototipo di autore anonimo mostra il prospetto principale del complesso di Santo Stefano a Bologna, dopo la conclusione dell'intervento di restauro promosso dal conte Giovanni Gozzadini (1810-1887), sotto la direzione dell’ingegnere-architetto Raffaele Faccioli (1836-1914). I lavori si susseguirono, a partire dalla metà degli anni Settanta, toccando principalmente le chiese del Santo Sepolcro (cuore del complesso), dei Santi Vitale e Agricola ed infine del Crocifisso, per concludersi attorno al 1895. La datazione ante quem è approssimativamente collocata entro la metà del secondo decennio (analisi tecnico-formale). L'immagine è publicata nel volume "Nel segno del Santo Sepolcro" alle pagine 98-99 (vedi BIB), dal quale si riporta la didascalia: "La facciata occidentale del S. Sepolcro dopo il ripristino (circa fine XIX). […] In primo piano si scorge il pavimento con ciottoli di fiume della piazza. A delimitazione del bordo del sagrato, comune alle due chiese dei Santi Vitale e Agricola (a sinistra) e del Santo Sepolcro (al centro), corre una ringhiera metallica ancorata a fittoni di arenaria, così come previsto nel primo progetto di sistemazione (1879)"
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800265514
- NUMERO D'INVENTARIO P_000296
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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