Veduta da monte di metà arcata maggiore del ponte di Castelvecchio
negativo,
post 1944 - ante 1951
La lastra è la riproduzione fotografica di un positivo: sono visibili, infatti, a sinistra, le puntine metalliche che dovevano reggere la fotogafia
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Ponte di Castelvecchio
- Ponti
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Soprintendenza Ai Monumenti Prov. Vr Mn Cr (attribuito): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza (SABAP - VR)
- LOCALIZZAZIONE Monastero di San Fermo Maggiore (ex)
- INDIRIZZO Piazza San Fermo 3a, Verona (VR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ponte fu costruito per volere di Cangrande II della Scala tra il 1354 e il 1356. Immediatamente dopo la distruzione del 24 aprile 1945 si decise di ricostruirlo, sia per esigenze funzionali ma anche per motivi di carattere storico, artistico e morale, dal momento che il ponte venne definito da Raffaello Brenzoni come "uno dei migliori monumenti medioevali della nostra città". Il ponte fu ricostruito per anastilosi, cercando di rendere le sue fattezze il più possibile simili all'originale, cosa che fu realizzata anche grazie all'utilizzo della dettagliata campagna fotografica fortemente voluta da Piero Gazzola nel 1944. Per sensibilizzare le istituzioni, il materiale progettuale e di studio preliminare relativo alla ricostruzione fu esaminato anche durante una visita del ministro della pubblica istruzione Guido Gonella, che si fermò a Verona il 13 dicembre 1948 assieme al direttore generale delle antichità e belle arti, Guglielmo d'Ossat. I lavori di ricostruzione iniziarono nel 1949 e furono completati nel 1951
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500693261
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0