Verona - Ponte Pietra - dopo il crollo - costruzione passerella
negativo,
post 1945 - ante 1957
.jpg)
- OGGETTO negativo
-
SOGGETTO
Danni di guerra - 2 Guerra Mondiale - Ponti - Ponte Pietra
-
CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
-
ATTRIBUZIONI
Soprintendenza Ai Monumenti Prov. Vr Mn Cr (attribuito): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza (SABAP - VR)
- LOCALIZZAZIONE Monastero San Fermo Maggiore (ex)
- INDIRIZZO Piazza San Fermo 3a, Verona (VR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Raffigurazione delle strutture di Ponte Pietra resistite alla distruzione delle esplosioni nella notte tra il 24 e il 25 Aprile 1945, per mano dei tedeschi in ritirata. Qui, specificamente, la situazione presenta parte della prima e della seconda pila di epoca romana, la quarta pila con l'arco soprastante, la spalla e la Torretta scaligera di Alberto I della Scala. Nell'immagine si nota l'inizio dei lavori per la costruzione di una passerella in ferro Baliey sui monconi del ponte distrutto, in particolare il montaggio delle strutture di sostegno in cemento armato. Nel 1957, in occasione dell'inizio dei lavori di ricostruzione, la Soprintendenza chiese all'Amministrazione Comunale (proprietaria del manufatto) di rimuovere la passerella. Di fatto la struttura venne smontata e interamente trasportata 150m più a monte, dando quindi modo di impiantare il cantiere vero e proprio
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500693240
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Soprintendenza Ai Monumenti Prov. Vr Mn Cr (attribuito)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1945 - ante 1957
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
