Dannato
Marionetta
post 2021 - ante 2021
Citterio, Franco (1965-)
1965-
La marionetta raffigura il personaddio simbolico di un "dannato" e fa parte di un gruppo di due figure simili. La marionetta è interamente realizzata in legno grezzo. Il volto riporta una smorfia di sofferenza e dannazione accentuata dal vuoto degli occhi e del ghigno della bocca. Le mani sono atteggiate con una postura tesa ed aperta, ad accentuare il concetto di dannazione. La testa, le mani e i piedi sono realizzati in legno di tiglio mentre il busto snodato e le gambe sono in legno di abete. Le braccia sono costituite da un tubo di cotone strozzato ed inchiodato, riempito con segatura di legno. Il bilancino è a croce.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO Marionetta
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MATERIA E TECNICA
legno di tiglio
cotone
ferro
legno di abete
TELA
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese
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ATTRIBUZIONI
Citterio, Franco (1965-)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondo Associazione Grupporiani
- LOCALIZZAZIONE Museo del Teatro di Figura - MUTEF
- INDIRIZZO Via Bergognone, 34, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Una Divina Commedia" è un allestimento realizzato nel 2021. Lo spettacolo ha debuttato l’8 giugno al Piccolo Teatro Grassi di Milano, sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, nell’ambito del progetto Dante delle Marionette, che ha visto anche la realizzazione della mostra Le figure di Dante presso il MUTEF, Museo del Teatro di Figura di Milano e della rassegna di Teatro di Figura Dante in baracca, organizzata nei mesi di giugno/luglio presso Stabilimento BASE, negli spazi dell’Ex Ansaldo oltre alla realizzazione del film Dante delle Marionette, girato con marionette mosse a fili corti e visibile in forma gratuita sul portale Italiana del Ministero degli Esteri. L’idea di affiancare la marionetta al verso e all’immaginario dantesco era già stata individuata da Eugenio Monti Colla, alla fine degli anni Ottanta, quando diede incarico agli allora giovani laboratori di ideare e realizzare i primi materiali per un eventuale allestimento. In occasione di questo centenario, la Compagnia Carlo Colla & Figli completa finalmente questo progetto. \nLa parabola drammaturgica immaginata prevede uno svolgimento in due atti: il primo costituito da un prologo che riassume i primi tre canti ed uno sviluppo che ripercorre i momenti iconici dell’Inferno; il secondo atto, più contemplativo, affronta a tratti le tematiche del Purgatorio e accenna al Paradiso, inteso come momento di Apoteosi nel quale si sottolinea l’aspetto cosmico dai temi immaginati dal Sommo Poeta. A seguire il tutto, in una sorta di rincorsa analitica e critica, è stata inserita la figura maschera di Gerolamo.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Associazione Grupporiani
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0