Rovine di Roma antica al tramonto. ROVINE DI ROMA
dipinto,
ca. 1830 - ca. 1835
Taparelli D'azeglio, Massimo (1798-1866)
1798-1866
paesaggio
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Taparelli D'azeglio, Massimo (1798-1866)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti di Brera. Collezione Stampa Stefano
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dall'analisi iconografica del dipinto, è possibile identifcare la località ritratta dal d'Azeglio, Genzano, grazie ad una veduta molto simile nel disegno del tedesco Franz Ludwig Catel che aveva percorso quei luoghi una decina d'anni prima. Nell'estate del 1822, quì risiedeva il d'Azeglio nel castello abbandonato degli Sforza avendo modo, così, di poter annotare dal vero il paesaggio romano ricordando "gli orizzonti della campagna romana di Woogd", come riportato nei suoi taccuini e nel romanzo autobiografico "I miei ricordi". Per la stesura del colore, meno luminosa rispetto alla prima produzione dell'artista, il dipinto va fatto risalire ai rimi anni Trenta dell'Ottocento.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti di Brera
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0