violino - ambito napoletana (metà sec. XIX)

violino, ca. 1850 - ca. 1850

Il fondo è in un solo pezzo di acero con marezzatura profonda ed irregolare. Le fasce sono in acero, marezzate le inferiori, senza marezzatura le altre; l'altezza è alquanto alta in rapporto alla misura del violino. La tavola è in due pezzi di abete con venatura di media larghezza; le tacche dei fori armonici non sono alla metà della effe, ma più spostate in alto. La testa, con manico innestato, è in acero ed ha misure piuttosto da violino 4/4 che da strumento piccolo. Il filetto ha il bianco in acero di mm 0,6 e il nero in acero tinto di mm 0,3. I tasselli delle punte inferiori sono in abete, mentre mancano quelli delle punte superiori; nel tassello superiore è visibile il foro del chiodo che tratteneva il manico. Le controfasce, incastrate nei tasselli delle punte inferiori, sono squadrate e in abete. La vernice, di colore arancio chiaro, è consumata, ma senza alterazioni.

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