Sant'Onofrio
dipinto,
ca. 1350 - ca. 1399
sacro
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Maria Maggiore
- INDIRIZZO Piazza Rosate, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco, che raffigura "Sant'Onofrio" eremita, fu scoperto nel 1944, durante la campagna di restauri che interessò l'intera parete di fondo del braccio sinistro del transetto: in quella occasione, Arturo Cividini riportò alla luce tutti i dipinti murali che erano stati scialbati al tempo della riforma della Basilica progettata da Pellegrino Tibaldi (Angelini, 1953, p. 48). Roberta Pellati, di recente, ha proposto di assegnare l'opera al "Maestro del 1336", autore della "Madonna in trono con i Santi Bartolomeo e Cristoforo" posta nella absidiola sud occidentale della basilica (Pellati, in "I pittori bergamaschi...Le origini", 1992, p. 231); ma la data sembra davvero troppo precoce, anche perché il riquadro è stato eseguito su uno strato di intonaco si sovrappone in parte (si veda la cornice superiore) ai "Santi Giacomo Maggiore e Antonio Abate" e alla "Madonna in trono con Bambino" in posizione frontale del registro mediano; bisognerebbe quindi supporre, per questi ultimi due affreschi, una esecuzione attorno agli anni '20-'30 del XIV secolo che non pare confortata da dati di stile.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302055440
- ENTE SCHEDATORE R03/ Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0