s.t. Paesaggio, sentiero nel bosco
dipinto olio su tela
ca 1930 - ante 1965
Moretti Antonio (attribuito)
notizie dal 1854
Olio su tela; Paesaggio con sentiero nel bosco
- OGGETTO dipinto olio su tela
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MATERIA E TECNICA
Olio su tela
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
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ATTRIBUZIONI
Moretti Antonio (attribuito): pittore
- LOCALIZZAZIONE villa La Mimosa
- INDIRIZZO via Alghero n.49, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Antonio Giovanni Carlo Moretti nasce a Milano il 23 giugno 1881 da Alfonso, artigiano cesellatore, e da Adele Caccianiga. A causa delle disagiate condizioni economiche della famiglia dopo la scuola elementare si impiega come cromolitografo e nel 1908 sposa Maria Cornelia Giuseppa Pellegrini da cui ha la figlia Adele. Durante la Prima guerra mondiale è richiamato alle armi; negli stessi anni inizia a dedicarsi alla pittura da autodidatta, partecipando alla Mostra dell’autoritratto indetta dalla Famiglia Artistica Milanese nel 1916. Nel 1920 si separa dalla moglie e abbandona il lavoro per intraprendere a tempo pieno la carriera di pittore: dal 1915 fino al 1940 prende parte alle esposizioni collettive della Società Permanente, di cui diventa socio, soprattutto con paesaggi e vedute di Milano, ma anche con studi di figura e nature morte. Organizza anche alcune mostre personali a Milano: all’Ex Palazzo Edison insieme ai colleghi Alfredo Scocchera, Antonio Lo Presti e Sirio Terrabuio Magni (1925), alla Galleria Bardi (1929) e alla Galleria Scopinich (1933), occasioni in cui le sue opere riscuotono un buon successo di vendita, entrando anche a far parte delle collezioni del Comune di Milano ma anche dell’editore Angelo Rizzoli e dell’imprenditore Antonio Feltrinelli. In questo periodo porta a termine anche alcuni ritratti su commissione destinati alle quadrerie dei benefattori di tre enti assistenziali e sanitari ambrosiani: quelli di Giuseppe Merlo (oggi perduto) e di Cristoforo Pinto per la Congregazione di Carità, oggi ASP Golgi-Redaelli (entrambi 1924), di Edgardo Balmelli per l’Ospedale Maggiore, oggi IRCCS Ospedale Maggiore Ca’ Granda Policlinico e di Camilla Castelli Sormani per l’Istituto dei Ciechi (1935). Nel 1937 si trasferisce a Sanremo insieme alla nuova compagna di vita, Letizia Utili; nel 1954 si stabilisce definitivamente a Roma, dove partecipa alla VII Quadriennale (1955) e al Palazzo delle Esposizioni (1956). Trascorre gli ultimi anni di vita nell’indigenza, sostenuto dai sussidi erogati dalla Fondazione Antonio Durini e muore nella capitale nel dicembre del 1965.(Sergio Rebora, https://www.culturagolgiredaelli.it/i-personaggi/autori-delle-opere-darte/antonio-moretti/
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000251047
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ISCRIZIONI Fronte, sulla tela, in basso a destra - Moretti - Moretti Antonio - corsivo -
- STEMMI sul telaio, retro - di fabbrica - Marchio - 2 - Specialità telai/V. Ferrua/ Torino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0