Chioccia portafiori. gallina con pulcini
vaso,
Farci Saverio (1927/ 2000)
1927/ 2000
scultura dalla forma di una gallina con pulcini inseriti nel ventre
- OGGETTO vaso
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ ingobbiatura, invetriatura, a sgraffio
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ATTRIBUZIONI
Farci Saverio (1927/ 2000)
- LOCALIZZAZIONE Assemini (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE la scultura fa parte della Collezione delle Ceramiche del Comune di Assemini a cui fu, presumibilmente donata negli anni dei Concorsi Nazionali, forse nel 1984, anno in cui fu creata. L’opera rimanda alla produzione di Saverio Farci legata ai temi tradizionali dell’Isola: la gallina ha un’importanza fondamentale nel contesto socioeconomico agro-pastorale sardo. Nel caso specifico di questo manufatto, la forma della chioccia è rivisitata secondo il personale stile dell'autore e in linea con la tradizione asseminese. Questo manufatto appartiene al genere dei cosiddetti Beni Inalienabili, ovvero quegli oggetti, creati spesso su commissione di Enti (a partire dagli anni Sessanta del Novecento) come modelli da esporre alle mostre per poi essere utilizzati come prototipi per la commercializzazione. L’artigiano-artista, formatosi nella bottega ceramica di suo fratello Vincenzo, è stato un talentuoso innovatore nel campo della tecnica della lavorazione dei materiali ceramici. Collaborò tra i tanti con Ubaldo Badas, responsabile regionale dell’ENAPI che spesso disegnava i bozzetti preparatori per le sue opere sul quale poi il ceramista interveniva in modo originale re-interpretandoli: lo fece anche per questa “Chioccia portafiori” assimilabile per tipologia ad un manufatto presente in una Collezione privata a Nuoro risalente agli anni ’60-’70 del Novecento
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000248418
- ENTE SCHEDATORE Comune di Assemini
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- ISCRIZIONI sulla base - S. Farci/ 84 - Saverio Farci - a pennarello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0