Maternità. paesaggio con giraffe
pannello,
Farci Saverio (1927/ 2000)
1927/ 2000
Fois Foiso (1916/ 1984)
1916/ 1984
pannello rettangolare con rappresentazione di un ambiente con giraffe
- OGGETTO pannello
-
MATERIA E TECNICA
legno/ a intaglio
ceramica/ modellatura
-
ATTRIBUZIONI
Farci Saverio (1927/ 2000)
Fois Foiso (1916/ 1984)
- LOCALIZZAZIONE Assemini (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l’opera è stata donata nel 2021 dai signori Armando Usai e Miriam al Comune di Assemini (D.G. n. 130 del 25 ottobre 2021). Il manufatto è simile ad un altro per formato e modus operandi (di cui rimane traccia nelle testimonianze fotografiche del tempo) e rimanda alla produzione di Saverio Farci degli anni Settanta del XX secolo. In questo periodo l’artigiano collaborava con il pittore Foiso Fois e con Ubaldo Badas, responsabile regionale dell’ENAPI, che spesso disegnava i bozzetti preparatori per le opere di Farci sui quali poi il ceramista interveniva in modo originale. L’artista asseminese, formatosi nella bottega ceramica di suo fratello Vincenzo, è stato un talentuoso innovatore nel campo della tecnica della lavorazione dei materiali ceramici. Il tema della maternità reso con la figura di un paesaggio con giraffe sembra essere un tributo a Salvatore Fancello che in un vaso di Oliena ha trattato il medesimo tema, traducendolo, come in Farci, in una rappresentazione della natura intesa come luogo dove prevale la lotta per la sopravvivenza, ma restituito con forme tenere, seppur spigolose, che la trasportano in un’atmosfera eterea e leggera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000248335
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Comune di Assemini
- ISCRIZIONI in basso a destra - S. Farci - Saverio Farci -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Farci Saverio (1927/ 2000)
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Fois Foiso (1916/ 1984)
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
