portaprofumo - bottega italiana (secc. XVIII/ XIX)
portaprofumo,
1700 - 1899
Corpo a sezione rettangolare con spalle dal profilo ribassato; collo cilindrico e tappo in argento sbalzato e cesellato. Decorazione in policromia: "bouquet" di rose nelle facce più larghe e fiori sparsi sul resto delle pareti. Sul tappo scena bucolica: in un giardino con sfondo architettonico una fanciulla con fiori ed un contadino con una vanga
- OGGETTO portaprofumo
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura
terraglia/ invetriatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Sarroch (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La piccola bottiglia, destinata a contenere essenze aromatiche, è impreziosita da una chiusura in argento che raffigura una scena bucolica (tratta da qualche rappresentazione teatrale?). Il motivo del "bouquet" di rose ed altri fiori è ripreso dalle manifatture italiane dai prototipi francesi (Sèvres e Strasburgo) e tedeschi (Meissen) che negli ultimi decenni del XVIII secolo dettavano la moda in tutta Europa. In particolare, anche per la vicinanza territoriale con la Francia, la fabbrica di Vinovo in Piemonte riprodusse fedelmente queste tipologie floreali; fondata nel 1776 da Giovanni Vittorio Brodel e Pierre Antoine Hanong, la manifattura rimase attiva fino al 1820. Per la essenzialità della forma il pezzo potrebbe forse meglio datarsi agli inizi del XIX secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000050418
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul fondo - 4 - numeri arabi - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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