Giuditta e Oloferne
dipinto,
1650 - 1699
Giuditta, sontuosamente acconciata, con un diadema nei capelli, orecchini, una collana e ricami d'oro, perle e gemme nella veste, afferra per i capelli la testa del bruno e barbuto Oloferne, brandendo nell'altra mano uno spadone ricurvo; la vecchia servente, dal capo velato, prepara frattanto un panno, tenendone un lembo con le labbra, per accogliervi la testa dell'ucciso
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 140 UNR
Larghezza: 100 UNR
- AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
- LOCALIZZAZIONE Chiesa della Madonna del Carmelo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, faceva forse parte, con altri due conservati nella chiesa (cfr. schede n. 2000047312 e n. 2000047319), di cui condivide le misure, di una serie dedicata a celebri esempi di virtù femminile. Pare trattarsi di un lavoro napoletano, che ancora risente del gusto (diffuso in ambito caravaggesco soprattutto da Artemisia) per le scene truculente che accostano spettacoli di bellezza femminile a visioni di morte. Nella compiaciuta descrizione di vesti e gioielli è invece da vedere, con ogni probabilità, il segno di un influsso ispanico, facilmente spiegabile nell'ambiente partenopeo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000047314
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0