fonte battesimale,
Grosso frammento di fonte di forma tronco conica leggermente aggettante verso l'esterno, dall'orlo piatto e dal bordo decorato a racemi in cui sull'orlo è impressa un'iscrizione quasi del tutto illeggibile, e dalla tazza ornata a scanalature in cui si intravvedono rotti gli attacchi di due manici. Privo di fusto, di basamento e di copertura
- OGGETTO fonte battesimale
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MATERIA E TECNICA
marmo bigio/ scalpellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Siciliana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Regionale della Sicilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Abatellis
- INDIRIZZO via Alloro 4, Palermo (PA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura catalogata, pervenne alla Galleria Nazionale, ora Regionale, della Sicilia dal Museo Nazionale di Palermo, in occasione della scissione delle sue classi museali, dove era annotata al n° 81 dell'elenco della "Scultura Moderna". Il fonte fu donato al vecchio museo dal sacerdote della chiesa di Santa Maria dei Palazzi di Halesia, noto insediamento urbano del periodo protomedievale, chiesa in cui l'oggetto era stato collocato, e l'ampia lacuna della tazza, verificatasi certamente in antico, fa presupporre che il fonte fosse stato già dismesso da tempo dalla sua collocazione originaria. Illeggibile purtroppo l'iscrizione in caratteri greci posta sul bordo, si intravedono solo alcune lettere maiuscole che però non svelano nessuna notizia utile in relazione all'oggetto. Il fonte, che presenta sul bordo l'avanzo di due manici, è ornato in alto da un pregevole apparato di eleganti racemi, ed in basso, da una decorazione più modesta a scanalature, che ricorda vagamente la decorazione strigilata dei marmi più antichi di ascendenza tardoromana; peraltro questa decorazione risulta essere difficilmente valutabile poiché la superficie dei decori ci è giunta largamente abrasa. L'opera comunque sembra assegnabile a maestranze locali abili nella realizzazione dell'ornato ed è riconducibile cronologicamente al periodo bizantino, considerato anche l'uso del materiale, il "marmo bigio", che allora era largamente usato dai marmorari di ambito siciliano
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900322650
- NUMERO D'INVENTARIO 5025
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0