motivi decorativi a meandro fiorito dalmatica,

motivi decorativi a meandro fiorito

dalmatica,

La coppia di dalmatiche o tunicelle (una destinata al diacono l'altra al suddiacono) su un fondo rosso mattone, eseguito con la tecnica del decoro damascato, che genera un complesso intreccio di fiorami e fogliame sviluppa ornati di genere fitomorfico con svolgimento a tralcio e meandro eseguiti in broccato di filo d'argento. Un gallone eseguito a telaio in lamina d'argento contorna i paramenti

OGGETTO dalmatica
MATERIA E TECNICA filo d'argento
seta/ damasco/ broccatura
AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
LOCALIZZAZIONE Museo Diocesano
INDIRIZZO via Arcivescovado, 8, Monreale (PA)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Per quanto estremamente ricco dal punto di vista decorativo il tessuto di questo paramento presenta un insolito colore rosso mattone non usuale nel confezionamento di paramenti che seguono nelle coloriture i rigidi dettami della liturgia. Ciò fa presupporre che trattasi di tessuto di reimpiego, probabilmente di tappezzeria che eseguita con tecnica complessa entro la prima metà del secolo XIX ripropone non senza qualche rigidezza tipici motivi italiani o francesi del tipo a meandro propri del 700'. Del parato di cui si conoscono in atto solo le due dalmatiche doveva, in origine, comprendere diversi elementi non ancora reperiti oppure sopravvissuti. Trattasi di esempio di riconversione ad uso sacro di un tessuto sicuramente concepito per uso profano. La maestria raggiunta dai tessitori che con l'ausilio di complessissimi telai riesce a produrre articolatissimi prodotti tessili non permette di identificare con certezza l'area di provenienza della stoffa, che potrebbe essere indifferentemente il territorio italiano o francese. Questo in relazione alla circolazione delle merci che induceva gli imprenditori alla riproduzione di decori e tecniche. E' sicuro il confezionamento del parato in ambito siciliano anche per le tecniche di cucito utilizzate
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900312965
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
DATA DI COMPILAZIONE 2006
DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
LICENZA METADATI CC-BY 4.0