quaternione, opera isolata - ambito italiano (XV)

quaternione,

Quaternione membranaceo di Corale miniato, costituito da 8 carte con numerazione originale in cifre romane in rosso al centro del margine superiore del verso; con affrontamento regolare "?" e dalla pergamena abbastanza spessa con concia di media qualità e piccoli buchi; con rigatura a secco e scrittura gotica italiana corale con inchiostro nero. Testo su sei righe che si alternano a sei tetragrammi con notazione neumatica su rubriche in inchiostro rosso. Il quaternione di corale è decorato da: - 19 capilettera miniati di cui: 1 figurato ed istoriato (c.I r.)( vedi scheda figlia ), 3 decorati con motivi fitomorfi e giraliformi (c.I v., c.II v., c.III v.) e 15 semplici in rosso e blu; cornice decorata con motivi zoomorfi, fitoformi e geometrici e piccoli elementi istoriati con fregio nella parte centrale del margine in basso ( c.I r.). I capilettera paragrafali "?" delle carte I v., II v.,IV r., VI r., sono decorati con inchiostri rossi blu ed anche violaceo; - un fregio ornamentale (c.I r.) costituito da foglie fiori, perline in oro, racemi ed elementi figurati: in particolare il motivo centrale del fregio del margine inferiore presenta un putto che sostiene sulle spalle un motivo decorativo geometrico mistilineo policromo con due uccelli rapaci affrontati dalle teste rivolte verso l'esterno che adornano un vaso di fiori posto sulla sommità del motivo geometrico Incipit: c I r. Resurre& Explicit: c VIII v. alleluya

  • OGGETTO quaternione
  • MATERIA E TECNICA pergamena/ inchiostro
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Regionale della Sicilia
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Abatellis
  • INDIRIZZO via Alloro 4, Palermo (PA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quaternione catalogato è un fascicolo che contiene le antifone, cioè il canto a cori alternati, della Pasqua e del lunedì e del martedì in albis, e faceva parte di un corale medievale, oggi perduto. Nulle le notizie sul corale di appartenenza e quindi sconosciuto l'incipit il quale avrebbe rivelato l'autore la data certa della redazione la committenza dell'opera e l'abbazia di appartenenza. Lo stile è caratterizzato da un tono sobrio ed elegante: sia nella rigatura, sia nella scrittura gotica della pagina, sia nelle iniziali paragrafali stesse, e sembra poterlo attribuire all'esecuzione di un'unica mano; per quanto riguarda invece la decorazione del capolettera iniziale miniato e del fregio la fattura risulta essere nella media ed il corpo della lettera si presenta rigidamente inserito in un campo quadrangolare così come la scena figurata che anch'essa è rigidamente inserita entro i limiti scanditi dalla lettera; invece il fregio ornamentale più libero da costrizioni di margini risulta più leggero e proporzionato per le dimensioni del supporto che lo accoglie e la sua decorazione fa riferimento a schemi tipici compositivi di primo quattrocento con particolare riferimento all'ornato. Il quaternione forse giunse al Museo Nazionale di Palermo dal mercato antiquario probabilmente come inconsapevole testimone di quella moda in voga tra fine ottocento e primo novecento di collezionismo di miniature tagliate dai supporti di appartenenza per realizzare preziosi quadretti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900312072-0
  • NUMERO D'INVENTARIO 5630
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
  • ISCRIZIONI su tutte le carte recto e verso - Incipit: c.I r. Resurre... Explicit: c. VIII v. alleluya - caratteri gotici, corsivo - a penna - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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