immagine di Santa Maria Maddalena in gloria
acquasantiera
L‘acquasantiera è offerta al fedele da una mano visibile, che trattiene l‘orlo superiore con le dita della mano sinistra e regge il fondo del manufatto, con le dita aperte della mano destra. La tipologia si riferisce al dono dell‘acqua purificatrice che la mano invisibile (dell‘Eterno?),completa in rispondenza alle baccellature della conca
- OGGETTO acquasantiera
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Santa Maria Maddalena di Xalca o Alga
- INDIRIZZO piazzetta Luigi La Porta, 1, Palermo (PA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura marmorea di delicata fattura, si iscrive nel periodo posteriore al 1382 (G. Palermo p.530), allorché ebbe sede nella chiesa una confraternita sotto il titolo di Santa Maria Maddalena. Il manufatto si ritiene d‘epoca per la delicatezza anatomica delle dita affusolate e prolungate in corrispondenza con i baccelli decorativi della conca. La scultura pertanto si iscrive in un momento (collocabile fra la fine del XV secolo), allorché modi toscani e neorinascimentali, si diffondono a Palermo (si pensi alla coeva presenza a Palermo di Gagini e Laurana) capitale del regno autonomo di Sicilia. A conferma della datazione proposta e dalla qualità dell‘opera, concorre l‘approfondimento iconologico del manufatto. Nel secolo XV e nel successivo l‘architettura presenta a Trapani (cappella dei Pescatori e cappella dei Marinai) forme e decorazioni nuove che riecheggiano nella convessità esterna le baccellature della cupola della moschea di Susa, (F. Basile p.18), che a sua volta è riconducibile ai motivi di decorazione a conchiglia che ritroviamo nella tarda antichità, allorché il motivo a conchiglia, evidenziato in concavità, si presenta come il rovescio del motivo a baccellature. L‘esempio più antico è fornito in ambiente binzatino nell‘ambone da Tessalonica oggi al museo di Istambul
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900273814
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0