Allegoria di Santa Caterina d'Alessandria martire. Allegoria
Tipologicamente e morfologicamente, la decorazione al colmo dell'arco trionfale (che separa la nave dal cappellone), si compone di un gruppo di tre angioletti alati con globo e frammento di ruota del martirio, disposti a struttura triangolare con il vertice in alto, nonché separati da due angioletti uno con la palma del martirio, e l'altro con una spada. L'elemento centrale triangolare, è costituito da tre angioletti alati-simbolicamente individuanti la purezza dell'infanzia- l'angioletto di sinistra (per chi guarda) regge un frammento ligneo di ruota del martirio, l'altro (a destra) un globo dorato con stella a 8 punte, simbolo dell'astronomia, e per la presenza della stella ad 8 punte, delle arti liberali con riferimento alla cultura della Santa capace di dibattere con i dotti del tempo, e incoronata sapiente dal ramoscello d'alloro in mano al terzo angioletto. Drappeggi in basso e nuvole in alto imprimono alla decorazione forma tipicamente barocca
- OGGETTO decorazione a rilievo
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MATERIA E TECNICA
legno/ a intaglio
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MISURE
Altezza: 6000 mm
Larghezza: 4500 mm
- AMBITO CULTURALE Ambito Tardo Barocco
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ATTRIBUZIONI
Serpotta Procopio (attribuito): decoratore
- LOCALIZZAZIONE oratorio di Santa Caterina d'Alessandria
- INDIRIZZO via Monteleone, 16, Palermo (PA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione dell'oratorio inizia nel 1658 con Gaspare Serpotta che lavora, "al cornicione ed agli stipiti delle finestre". Procopio Serpotta nipote di Gaspare figlio del grande Giacomo, fu chiamato per decorare a stucco la "nave" dell'oratorio come risulta da contratto stipulato il 24 ottobre 1719. La decorazione a stucco della "nave" fu completata nel 1723. L'anno dopo fu commissionata a Procopio, con contratto datato 6 luglio 1724, la decorazione del cappellonetto (Meli, F. s.d. pp.68/69). E' sicura dunque la data della decorazione dell'arco trionfale che si può collocare nel I quarto del secolo esattamente tra il 1719 ed il 1723. Al centro il gruppo disposto a triangolo di tre putti due dei quali reggono la ruota del martirio ed il globo con stella mariana a 8 punte simbolo di astronomia, con riferimento alla più antica iconografia trecentesca relativa alla Santa che nella chiesa di Saint-Florentine (Yonne) è raffigurata reggente una piccola ruota dentata strumento del martirio (Hall, J. 1983 pp.221/222 e 380/381). Da notare che sempre nel XIV secolo nella cattedrale di Fribourg-en Brisgan, la statua di Santa Caterina personifica le arti liberali che nella decorazione dell'arco trionfale dell'oratorio Palermitano sono simboleggiate, in particolare l'astronomia (op.cit.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900264831
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0