collana - principessa, opera isolata - produzione Italia centro-meridionale, bottega calabrese (fine XIX)

collana principessa,

Collana tipo principessa, formata da un lungo filo di perline scaramazze di medie dimensioni con chiusura a gancio, in oro, di più recente fattura. Il ciodolo in oro a bassa caratura presenta una cassa con all'interno una bussola: elemento realizzato a stampo a forma di una stella a 8 punte con vaghi fra le intersezioni

  • OGGETTO collana principessa
  • MATERIA E TECNICA oro/ a stampo, a sbalzo, a incisione, bulinatura
    metallo/ cromatura/ argentatura
    oro rosso
    perla scaramazza
  • AMBITO CULTURALE Produzione Italia Centro-meridionale Bottega Calabrese
  • LOCALIZZAZIONE San Giovanni in Fiore (CS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le collane presenti nella collezione Ori antichi della Famiglia Spadafora hanno caratteristiche e stili diversi; la datazione degli esemplari può comprendersi tra la metà dell'Ottocento allaprima metà del Novecento. Si differenziano per tipologia, materiali, lunghezza e lavorazione. Alcuni oggetti, databili a metà Ottocento, di fattura “vittoriana”, sono realizzati in oro leggerolavorato a stampo e rifinito a man, a cesello e ad incisione. Questo tipo di lavoro a stampo fu descritto anche da François Lenormant, che lo vide fare ad un orafo di Catanzaro e lo riconobbe come una tradizione antica e autoctona per la realizzazione di gioielli di gusto popolare, leggeri e poco costosi,composti da sottili foglie d'oro stampate. La collana, come oggetto prezioso, completava il corredo nuziale femminile, e spesso, rappresentava l'elemento più importante nell' abbellimento della donna, che poteva indossare più collane e più pendenti nello stesso momento. L'utilizzo della perlina scaramazza nel lacccio, ne fa ipotizzare la fattura presso una bottega calabrese, forse anche sangiovannese; iol filo di perle scaramazze era, spesso, parte della perna, più fili uniti che, spesso, venivano divisi in pari uguali tra i figli maschi. Il ciodolo, che decora questo filo, rappresenta una bussola, un’immagine ricchissima di significati. Simboleggia infatti la ricerca della via e della direzione da seguire, ma il suo reale significato dipende soprattutto dal punto cardinale su cui è orientato l’ago. I punti cardinali sono infatti il dettaglio principale di una bussola, e a seconda del loro orientamento, e a seconda delle culture e delle usanze cui ci si riferisce, possono acquisire dei significati anche molto diversi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800168042
  • NUMERO D'INVENTARIO 40/collane
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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