Stemma della città di Cosenza. Simbolo dei sette colli di Cosenza

insegna,

L’opera, mancante della parte inferiore, contiene lo stemma della città di Cosenza con i simboli dei sette colli che ne contraddistinguono l’articolazione urbana. Si tratta dei “colles aurei septem” indicati da Castiglione Morelli. La particolare conformazione a cartoccio dello scudo potrebbe indicare una datazione entro il primo trentennio del XVI secolo. Come era in uso alla metà del Cinquecento, lo scudo spiccava su di un fondo neutro delimitato da una cornice rettangolare: in questo caso, entro il cartiglio che presenta lembi aggettanti e rientranti alternativamente, è posto il perfetto ovale dello scudo in cui è scolpita la foglia stilizzata con i sette elementi protuberanti, sormontata da una corona, la quale è maggiormente curata nei dettagli

  • OGGETTO insegna
  • MATERIA E TECNICA marmo dell'Imetto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE San Francesco d'Assisi
  • INDIRIZZO Via Grotte, 4, Cosenza (CS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' ignoto il luogo d'origine di questo frammento decorativo che, forse proveniente dal Museo Municipale, confluì nei primi anni Ottanta del Novecento nel Laboratorio di Restauro della Soprintendenza. Esso fa parte di un gruppo di stemmi forse provenienti dal Palazzo della Regia Udienza, già degli Arnone, o dalle antiche porte urbiche cittadine. Di questi, esso è il pezzo più antico. Per realizzarlo è stato utilizzato un rocchio di colonna di spoglio molto probabilmente di età romana, fatto ricavabile sia dal materiale impiegato, marmo dell’Imetto, in uso nel mondo antico, sia a giudicare dalla presenza di scanalature della primigenia colonna riconoscibili sui lati del blocco lapideo spianato in maniera sommaria nel retro. È probabile che la scelta di realizzare lo stemma cittadino da un materiale di spoglio, da un reperto del passato, sia stata intenzionale e rispondente alla volontà di rimarcare le antiche origini di Cosenza, la quale, anche nella tradizione letteraria, è citata quale “Atene della Calabria”, a motivo dell’importanza culturale acquisita nel Rinascimento. Lo stesso utilizzo del simbolo dei sette colli ad indicare la città di Cosenza, potrebbe essere, oltre che un riferimento alla conformazione del luogo geografico su cui essa sorge, anche un richiamo alla storia di Roma (anch’essa rappresentata con i suoi sette colli), con l’evidente volontà di instaurare un collegamento diretto con la gloriosa storia dell’Urbe. Le origini dello stemma, comunque, sarebbero da ricercare, secondo la tradizione, nel XIII secolo, quando fu creato in occasione della visita di Federico II nel 1222
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista pubblica/ecclesiastica
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800166913
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone
  • DATA DI COMPILAZIONE 2020
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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