San Placido

dipinto post 1501 - ante 1550

La figura campeggia fino alla vita entro un tondo inserito a sua volta al centro del lunettone. E' vestita dell'abito dell'ordine benedettino e tiene un libro tra le mani. All'intorno tralci di foglie e due putti in conchiglie sopra un mascherone

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
  • LOCALIZZAZIONE Teolo (PD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo lunettone fa parte della decorazione della facciata esterna della sala del Capitolo: sopra le due bifore e il portale d'ingresso sono raffigurati il santo fondatore dell'ordine e i suoi discepoli, Mauro e Placido, entro lunettoni. Vennero alla luce nel corso dei restauri a cura dell'Ufficio Regionale delle Belle Arti, nel 1910. La scelta del motivo compositivo del lunettone con il tondo e il personaggio, una certa tipologia facciale e il panneggio insistito, come pure i motivi floreali, terminanti in mascheroni e raccordanti conchiglie, putti, tondi, sono tutti elementi linguistici che si ritrovano nelle opere di G. Tessari che affresca proprio la parete di fondo della sala del Capitolo (e nel 1523 la Chiesa di S. Francesco, Padova). Potrebbe quindi trattarsi di un suo intervento successivo, volto a completare la decorazione di quell'ambiente, inserendosi nel filone celebrativo di personaggi famosi della storia dell'abbazia (ritratti nell'antisacrestia). Aggiornamento 2015: Sul quadrato del chiostro pensile si affaccia anche la sala del Capitolo, un'altro dei luoghi propri della tradizione benedettina. Lo annunciano le due patere inserite nel portale con lo "Agnus Dei" e il "Velo della Veronica" e le tre figure affrescate nelle lunette che sovrastano il portale e le bifore laterali: S. Benedetto, S. Mauro e S. Placido. I santi benedettini sono racchiusi a mezza figura entro una cornice circolare scorciata a imitazione della pietra, mentre nello spazio ai lati vi sono putti musicanti entro conchiglie, mascheroni e motivi vegetali affini al repertorio figurativo utilizzato da Girolamo Tessari in S. Francesco a Padova (Ceschi, Vettore Ferraro, 2013, p. 601)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500015619
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1979
    2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1501 - ante 1550

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE