La scena, che vede Maria Vergine al centro della composizione, raffigurata in piedi con le braccia conserte sul petto, è impostata in base a una concezione dello spazion inteso come illimitata estensione. Infatti, tralsciando qualsiasi tentativo delimitazione spaziale attrverso rette e direttrici, l'artista si è limitato essenzialmente a regolare i rapporti dimensionali tra le figure: si notino a esempio gli angioletti in primo piano, oltreché più grandi, sono