centro storico, di crinale, collinare, agricolo, Mesoraca (XIV)

Mesoraca, XIV

Tra i monumenti degni di nota sono: la parrocchiale dell’Annunziata; la settecentesca chiesa del Ritiro, splendido esempio di barocco calabrese; la chiesa della Riforma, con l’annesso convento dei frati minori osservanti, costruito nel XVI secolo sui resti di un monastero basiliano e in cui si può ammirare, tra l’altro, il bellissimo Ecce Homo, un crocifisso ligneo, del 1600, opera del frate Umile da Petralia; le chiese dell’Immacolata e della Candelora; i palazzi Longobucchi-Stranges e De Grazia e una torre quadrangolare. Il centro storico, inoltre, è ricco di palazzi storici, costruiti soprattutto nei secoli XVII e XVIII come dimore private delle numerose famiglie nobili che vi abitarono. Tra i più importanti: palazzo Stranges, Longobucco, Pollizzi, De Grazia, Spinelli, La Rosa, Rossi, Grisolia, Tesoriere, Amantea, Marescalco, Sciumbat, De Simone, Mauro, Macrì, Corea

  • OGGETTO centro storico di crinale, collinare, agricolo
  • CARATTERI AMBIENTALI L’abitato, immerso nel verde, è situato su una rupe, sul versante ionico dell’altopiano della Sila piccola, alla confluenza dei torrenti Vergari e Reazio, a dominio dell’omonima fiumara
  • LOCALIZZAZIONE Mesoraca (KR) - Calabria , ITALIA
  • INDIRIZZO Via S. Zosimo, Mesoraca (KR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Alcuni studiosi la identificano con l’antica Reazio, fondata dagli enotri, prima della distruzione di Troia, e il cui nome deriverebbe da Rea, moglie di Saturno e madre di Giove. Attestata come Mesurata e Mesurace nel XIV secolo, deriva il toponimo dal greco “mesoruàkion”, ‘ruscello che corre nel mezzo’, attraverso un “mesoruàkas”, ‘tra ruscelli’. Località della Magna Grecia, si alleò con Crotone nella guerra contro Locri. Casale di Catanzaro, appartenne a diversi signori. Possedimento dei Ruffo, passò poi al marchese Antonio Centelles e, nella seconda metà del 1400, al milanese Paolo Caivano, la cui figlia la portò in dote a Giovanni Andrea Caracciolo, che fu insignito del titolo marchionale. Pervenuta agli Spinelli di Castrovillari, sul finire del XVI secolo fu acquistata dagli Altemps, che la tennero fino al crollo del sistema feudale. Il terremoto del principio del XX secolo vi causò vari danni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800174398
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Catanzaro e Crotone
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
    (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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