Santa Caterina d'Alessandria

dipinto, 1700 - 1749

Il dipinto si compone di un'esedra architettonica, di cui si distinguono appena il profilo superiore e una lesena alla sinistra del dipinto, e una sorta di roccia alla quale poggia la Santa. Questa appare avvolta da tunica bianca, corpetto azzurro e manto rosso e reca sul capo una corona; essa guarda verso l'alto alla destra, mentre dalla sinistra giunge in volo un angioletto che reca la palma del martirio

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE San Giorgio Morgeto (RC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Benché manchi uno degli elementi tipici dell'iconografia solita di quella Santa Caterina d'Alessandria: vi si ritrova comunque l'attributo della corona, simbolo della regalità, e quello della palma, emblema del martirio subito. L'artista ha rappresentato la santa in una posa non dissimile da quella generalmente adottata per la Maddalena penitente che rivolge pateticamente gli occhi al cielo e ampiamente diffusa nel periodo controriformato. Ricorre molto spesso a tale tipo di iconografia Sebastiano COnca, rappresentante della scuola romana della prima metà del Settecento, pittore con ampio seguito anche siciliani che diffondono la sua maniera in Sicilia ma anche in Calabria: riflessi della sua arte si possono riscontrare nell'opera di Giuseppe Pascaletti nel Duomo di Cosenza. Qualitativamente valida, l'opera ha un'imposizione classicistica ed essenziale e la sua datazione non dovrebbe scorrere oltre la metà del XVIII secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800025235
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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