calice,
1784 - 1784
Il calice presenta un tipo di ornamentazione piuttosto semplice. Sia la base che il nodo e la sottocoppa sono divise da modanature sbalzate in riquadri ornati da volute e fogliami in essi disposti in modo asimmetrico, anch'esse sbalzate e cesellate
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ doratura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Terranova Sappo Minulio (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il primo marchio impresso sul calice è il bollo d'arte, corrispondente, come indica la data in esso contenuta, al 1784 della città di Napoli (Catello E. e C., 1973, p. 64) ed in effetti gli stilemi decorativi, se da un lato risentono ancora di una certa propensione alla trasgressione, trapelante dall'asimmetricità degli ornati, dall'altra risente dei primi aneliti del Neoclassicismo, avendo poi inserito tali elementi in un contesto piuttosto sobrio. Il secondo marchio è quello dell'artista, il cui nome resta sconosciuto ma che si sa attivo già intorno agli anni quaranta del Settecento, perché firma un ostensorio custodito nella chiesa di S. Giovanni Battista a Giovinazzo, datato 1740 (Catello E. e C., op. cit. p. 156)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800025124
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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