San Vincenzo Ferrer
dipinto,
Il dipinto sembra raffigurare S. Tommaso o S. Domenico nell'atto di ammonire i fedeli come conferebbe l'epigrafe sul libro nella mano sinistra. Il Santo si presenta alato; la mezza figura poggia su una base dipintao con uno stemma
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Crotone (KR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' un'insolita iconografia, quella del dipinto, per la sua presenza delle ali alle spalle del Santo; forse l'immagine è stata sovrapposta a un'altra figura, vi sono infatti tracce di ridipinture. La mezza figura poggia su una base di gusto settecentesco, che ne permetterebbe la datazione alla prima metà del XVIII secolo, ipotesi corroborata anche dalla presenza dello stemma della famiglia Sculco, che risulta iscritta al Sedile di Crotone non prima del 1732. Bisogna aggiungere che anche lo stemma suddetto appare sovrapposto a uno stemma precedente, di cui sono visibili le incisioni di contorno, preparatorie al disegno. Si potrebbe congetturare che la tela sia stata commissionata da Suor Antonia Sculco (anche per la presenza dello stemma) la quale nel 1752 ordinò l'esecuzione di due dipinti per la stessa chiesa, posti sugli altari minori: fu ella, probabilmente, a far adattare l'immagine di un domenicano su una figura già esistente. Il trattamento della figura non presenta notevoli raffinatezze formali, la mano sinistra è caratterizzata da una certa sproporzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800023522
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- STEMMI basamento dipinto - gentilizio - Stemma - Sculco - Due sfere, sbarra e scorpione
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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