Giuditta e Oloferne. Giuditta decapita Oloferne
dipinto,
1600 - 1699
Giuditta è raffigurata subito dopo aver inferto il colpo mortale al generale Oloferne, decapitandolo. La giovane è posta al centro della composizione con la spada nella mano destra mentre nella sinistra tiene la testa del condottiero staccata dal busto, il quale si vede sanguinante in basso nell'angolo destro. A sinistra la vecchia serva porge a Giuditta la bisaccia in cui riporre il capo reciso, entrambe si scambiano uno sguardo di complicità
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 100 cm
Larghezza: 124 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Siciliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica di Reggio Calabria
- LOCALIZZAZIONE Teatro Comunale "Francesco Cilea"
- INDIRIZZO Corso Giuseppe Garibaldi, Reggio di Calabria (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Precedenti studi, e in particolare R. Causa, attribuivano l'opera a Fede Galizia. Oggi il dipinto è attribuito a una personalità di ambito siciliano, lontana però dal realismo e dalla forza espressiva dei caravaggeschi. I toni sono smorzati e l'attenzione è rivolta ai dettagli decorativi dell'abito di Giuditta; si notino inoltre l'esasperazione dei tratti somatici - quasi virili - della vecchia serva e la rappresentazione del torso mutilo di Oloferne, invece più vicino ai modi di Caravaggio. (Inv. n. 1922 C del Museo Nazionale di Reggio Calabria)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800022925
- NUMERO D'INVENTARIO 1922 C
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2020
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda storica (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0