ostensorio, post 1832 - post 1832

Dal piede sporgono gruppi binati di testine alate. Sul globo dorato rivestito inferiormente da lamina argentea - si erge l'immagine della Fede (realizzata mediante fusione) che reca una croce nella mano sinistra e un calice con l'Ostia nella mano destra. La teca raggiata è incastonata, come una pietra preziosa o una corolla, tra un cespo di foglie acanteggianti, una grande voluta ed una ghirlanda compatta di grappoli e pampini

  • OGGETTO ostensorio
  • MATERIA E TECNICA argento/ cesellatura/ fusione/ sbalzo
  • ATTRIBUZIONI Iaccarino Gennaro (notizie 1830-1840): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE San Marco Argentano (CS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gradevole l'oggetto, ma alquanto eterogenea la sua struttura, che ricorda modelli dei secoli passati nella figura a sostegno della teca e nella concezione generale, ed adotta insieme suggerimenti neoclassici nella decorazione del piede e nel gusto classicheggiante del "capitello" d'acanto, quasi sommità ideale di una movimentata colonna. Siamo del resto dopo il 1830, come ci attesta il bollo dell'Arte in uso dopo il decreto emanato il 18 febbraio 1832 da Ferdinando II: l'epoca, cioè, del cosidetto "non stile", o meglio della fusione indiscriminata di stili disparati
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800012351
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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