Pseudoritratto del Vescovo Giosuè Mormile. ritratto di ecclesiastico

dipinto, 1600 - 1699

Il ritratto del vescovo Mormile è impostato come i suoi precedessori nella serie dei vescovi di Tropea: berretto a tre canti, baffi e pizzo, mozzetta vescovile, mano destra piegata sul petto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE Tropea (VV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La fisionomia distacca questo ritratto da quelli della serie che lo precedono. Pertanto c'è da pensare o ad altra mano di pittore, o ad un lavoro eseguito tenendo presente un autentico ritratto. Il vescovo Giosuè Mormile era patrizio napoletano. Era statovescovo di Monopoli e poi di S. Agata. Il 16 febbraio 1437 fu trasferito a Tropea. Si ha notizia di una sua bolla dell'anno 1439 con la quale confermò all'ordine dei francescani l'antico e storico convento di S. Sergio, già dei basiliani. Di lui si fa cenno nel registro napoletano dell'anno 1449
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800011844
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1600 - 1699

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE