ostensorio a raggiera,
1804 - 1804
L'ostensorio, lavorato a getto ed a cesello, ha la base, poggiante su quattro piedini, decorata con quattro testine di Serafini accoppiati. Altre due testine ornano la parte più alta mentre il fusto è formato da due angeli reggenti la sfera che è incorniciata da una doppia raggiera culminante in una croce tra due spighe
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Caulonia (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare, citato dal Frangipane che ne rivela anche la data (Frangipane, 1933), fu commissionato da Vincenzo Maria Carafa (1767 - 1815) ad un argentiere napoletano. Infatti si riscontra, sia pure non chiaramente, il bollo dell'arte degli argentieri del Regno di Napoli del 1801 (rimasto in uso fino al 1807) e le iniziali dell'artefice, anche queste non molto chiare, per cui non è stato possibile identificarlo (Catello, 1973). Comunque l'oggetto si colloca benissimo stilisticamente in quel periodo in cui il neoclassicismo, già pienamente affermato, si accoppia a quella persistenza del gusto rococò, presente soprattutto negli oggetti di uso sacro, che durerà ancora fin'oltre la metà del secolo XIX
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800006559
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla base - S.M. CATTOLICA BE.TO IL DUCA DI BRUZZANO 180 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0