bastone, opera isolata di Forte Luigi (sec. XIX)
bastone
post 1826 - ante 1831
Forte Luigi (notizie Prima Metà Sec.xix)
notizie prima metà sec.XIX
Bastone di canna con impugnatura d'argento lavorata a cesello, ornata nel fusto da una decorazione a foglie e baccelli e sul manico ancora da foglie concludentesi con una testa di rapace
- OGGETTO bastone
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura
canna d'India
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ATTRIBUZIONI
Forte Luigi (notizie Prima Metà Sec.xix): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Vibo Valentia (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta del bastone che, secondo l'usanza tradizionale delle confraternite, è usato dal Priore durante le adunanze del suo temporaneo potere sulla congrega. Il manico dell'oggetto, interessante per l'originalità della forma, proviene probabilmente da una bottega napoletana: il bollo LF/O è lo stesso rinvenuto nei laterali del paliotto della cattedrale di Amalfi del 1826, attribuito al maestro Luigi Forte (vedi Catello E. - Catello C., Argenti napoletani, 1972, p. 166)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800001846
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0