Allegoria della Vittoria che incorona un soldato morente

monumento ai caduti a montagna figurata, 1926 - 1926

Su di una spessa base in muratura, successiva all’opera stessa, si erge il monumento caratterizzato da basamento in pietra e marmo sulle cui facciate è possibile leggere i nomi dei soldati di Guardia Perticara caduti nel corso della Prima guerra mondiale, cui si sono aggiunti successivamente quelli della Seconda, insieme ad una iscrizione dedicatoria situata nella parte più alta a sinistra. Il basamento è inoltre arricchito sulla facciata principale: nella parte inferiore, da una corona di alloro bronzea chiusa da un fiocco; nella parte centrale da due tondi bronzei raffiguranti a destra un’aquila ed a sinistra una croce; nella parte superiore destra, da un ramo di ulivo, sempre realizzato in bronzo, su cui poggia lo stemma della città di Guardia Perticara che raffigura una torre a due piani con merli, basata su monte e sormontata da una stella. Al di sopra del basamento un gruppo bronzeo rappresenta una donna vestita all’antica che offre una corona d’alloro ad un soldato steso a terra morente. Sulla facciata posteriore del basamento campeggia, al centro, una lastra bronzea che ricorda la Bolla del Generale Diaz, datata 1918, che asserisce la fine della guerra

  • OGGETTO monumento ai caduti a montagna figurata
  • MATERIA E TECNICA MARMO BIANCO
    PIETRA
    bronzo/ fusione
  • MISURE Altezza: 600cm
    Lunghezza: 600 cm
    Larghezza: 180cm
    : 180 cm
  • LOCALIZZAZIONE Piazza Unità d'Italia
  • INDIRIZZO Piazza Unità d'Italia, Guardia Perticara (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Un comitato pro-monumento ai caduti si era formato a Guardia Perticara nel 1924, anche con il contributo dei cittadini residenti in America. Nel 1925 iniziano le trattative con la casa Gorizia di Roma per il bozzetto del monumento che doveva sorgere di lì a poco. Bibliografia: De Marinis M.S., in In margine. Artisti napoletani fra tradizione e opposizione 1909-23 (catal.), Milano 1986, pp. 136-142; Vicario V., Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, I, Lodi 1994, pp. 508-515; Ortolani S., S. G. scultore, Napoli 1930; Archivio di Stato di Potenza, Prefettura inventario, 1926-56; La Basilicata nel mondo: rivista mensile illustrata, Tip. Giannini, Napoli 1925
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700168747
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI fronte principale , in alto - DEI SUOI CARI FIGLI/ CHE LA BALDA GIOVINEZZA/ PER LA Più GRANDE ITALIA/ EROICAMENTE IMMOLARONO/ GUARDIA PERTICARA/ MEMORE ORGOGLIOSA/ DI LOR SUBLIME SACRIFIZIO/ CON MATERNA TENEREZZA/ PERPETUAVA NOMI GLORIOSI/ MCMXXVI - generale Armando Diaz - maiuscolo - a rilievo - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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