centro storico, montano, Guardia Perticara, Castrum Perticari (denominazione storica, XIII sec.), Guardia (denominazione storica, Regno di Napoli) (X)
Guardia Perticara,
X
Il centro, dalle origini antiche, ha conservato intatto l'aspetto del borgo medioevale con le case in pietra a faccia-vista, i vicoli stretti, le scale che si inerpicano fin su al castello e da cui si domina l'intera valle del Sauro. Lungo l'antica via dei Carbonari, oggi Armando Diaz, e le altre strade del centro, affacciano le case ed i palazzi storici di Guardia, ricchi di particolari architettonici e decorativi di rilievo. La piazza principale del paese è piazza Europa, un tempo piazza del Popolo. Del suo patrimonio storico-architettonico fanno parte: la chiesa parrocchiale, dedicata a San Nicola; la chiesa di Sant’Antonio, d’impianto cinquecentesco con il convento annesso; la chiesa di san Rocco e il seicentesco palazzo Montano
- OGGETTO centro storico montano
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CARATTERI AMBIENTALI
Centro situato in Val d'Agri a 750 metri s.l.m., alla sinistra del torrente Sauro, nella parte centro-orientale della provincia di Potenza, a confine con quella di Matera
- LOCALIZZAZIONE Guardia Perticara (PZ) - Basilicata , ITALIA
- INDIRIZZO Via Armando Diaz, Guardia Perticara (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Citato in un documento della metà dell’XI secolo nel Catalogus Baronum, ha origini anteriori, come testimoniato dal rinvenimento nella zona di resti di grotte basiliane e dell’antica Turri, già sede vescovile nel 924. Il toponimo “Guardia” richiama alla posizione sopraelevata dell’abitato rispetto al territorio circostante, mentre l’attributo Perticara deriva dai latifondi divisi in “pertiche” e, assegnati ai longobardi alle famiglie dei coloni. Distrutta dai saraceni nel X secolo, fu assoggettata a varie dominazioni. All’epoca del regno di Federco II (1237), si parla di “Castrum Perticari” che, con la caduta degli svevi (1306) e l’affermazione degli angioini, cade nel potere di Giovanni Britando, mentre nel XV secolo il feudo passa nelle mani dei De Marra, signori di Stigliano e quindi, nel XVI secolo, con la conquista spagnola, dei Carafa. Il feudo di Guardia Perticara, nel XVIII secolo, apparterrà al marchese d’Altavilla e, fino al 1806, agli Spinelli. Il terremoto del 1857 causò gravissimi danni e numerosi crolli
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700204592
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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