motivi decorativi a finti tendaggi
dipinto,
1545 - 1545
Todisco Giovanni (notizie Metà Sec. Xvi)
notizie metà sec. XVI
frammento di sinistra della decorazione a finti tendaggi tra colonne. Al di sopra della tenda che simula un broccato, corre parte di un'iscrizione didascalica relativa alla scena dell'Annunciazione dipinta nella soprastante lunetta
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
ATTRIBUZIONI
Todisco Giovanni (notizie Metà Sec. Xvi): esecutore
- LOCALIZZAZIONE deposito
- INDIRIZZO Via Appennino Meridionale Nord, 160, Sant'Arcangelo (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella vasta impresa decorativa firmata da Giovanni Todisco di Abriola nel 1545, il registro inferiore delle lunette dipinte con gli episodi più significativi della vita di Maria Vergine e di Cristo ospitava un motivo a finti tendaggi. Delle pitture a fresco, attualmente non più in situ a seguito dello stacco compiuto nel 1973, resosi necessario a fini conservativi, si tenta una lettura, ricostruendone idealmente l'aspetto originario. Il registro inferiore della lunetta sulla quale è dipinta l'Annunciazione (cfr. 17/00132907) era decorato con un motivo a finti tendaggi tra colonne che incorniciava l'apertura che consentiva l'accesso alla chiesa dal chiostro. Tale espediente illusionistico completava la decorazione delle pareti con un risultato di sicura piacevolezza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167179
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- ISCRIZIONI fascia superiore - VOCARE NOME EIVS HEMANV(...) - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI CORRELATI
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Todisco Giovanni (notizie Metà Sec. Xvi)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1545 - 1545
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
