elementi decorativi
Dipinti murali a tempera su volta a schifo con lunette ogivali (cinque rispettivamente sui lati nord e sud, quattro sui lati est ed ovest). Le quattro lunette sul lato ovest sono decorate da medaglioni con paesaggi (architetture ed alberi); le quattro lunette sul lato est da medaglioni vuoti. Sul lato nord, le prime tre lunette, partendo da sinistra, presentano medaglioni con paesaggi; la quarta è decorata per metà; la quinta è vuota. Sul lato sud, invece, la prima lunetta, partendo da sinistra, è decorata da medaglione vuoto; la seconda da medaglione con solco centrale e tracce di architetture; le rimanenti da medaglioni con paesaggi. Lungo tutto il lato est e per le prime due lunette del lato sud, corre una modanatura a bastone (forse un tempo decorata ad ovoli e dardi) quasi tangente alla punta delle lunette, mentre i peducci poggiano su mensole a rilievo. Sulla volta tracce di decorazioni con putti, motivi vegetali e lo stemma dell'arcivescovo Sparano
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
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MISURE
Lunghezza: 900
Larghezza: 625
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Lanfranchi
- INDIRIZZO Piazzetta Giovanni Pascoli, 1, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come sembra suggerire lo stemma raffigurato sulla volta, i dipinti sono stati probabilmente commissionati da Mons. Sparano, arcivescovo di Matera e Acerenza dal 1775 al 1776, per decorare l'ambiente di ingresso agli appartamenti arcivescovili. Questo ambiente ha subito nei secoli una serie di rimaneggiamenti che ne hanno alterato caratteristiche e funzioni, quali la realizzazione di un muro divisorio e la sovrapposizione di uno scialbo con decorazioni a motivi astratti e a finti mattoni. I restauri che si sono succeduti dal 1990 al 2002 hanno restituito a questo salone la sua bellezza originaria, con la demolizione del muro (di cui rimangono tracce nel solco al centro di una lunetta), l'asportazione dello scialbo e il recupero dei dipinti a tempera settecenteschi. Attualmente è adibito a sala espositiva del Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna della Basilicata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700133216
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI parte centrale della volta - religioso - Stemma - Sparano - a due leoni affrontati, reggenti due rami incrociati e sostenenti una colonna centrale, con il capo carico di tre fiori
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0