Noè e gli animali entrano nell'arca
dipinto,
post 1550 - ante 1599
Il soggetto è inquadrato da una cornice rettangolare potenziata agli angoli. il corteo si muove da destra verso sinistra ed è composto da otto figure: Noè, Sem, Cam e Jafet con le rispettive spose. Sul fondo galleggia l'arca verso la quale si dirigono, in coppia, le diverse specie di animali della terra e del cielo. Sullo sfondo a destra il paesaggio è composto da abitazioni, alberi e arbusti. Il tronco di un albero divide la parte destra della composizione, dove si corrispondono edifici e figure a maggiore scala dimensionale, da quella sinistra, dove il paesaggio è più arioso e la rpfondità prospettica è data dal graduale rimpicciolirsi delle figure
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 200
Larghezza: 440
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
- LOCALIZZAZIONE Episcopia (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scena affrescata è opera come le altre del ciclo di ignoto pittore locale, identificabile forse con Giovanni Todisco che, aderente al filone di cultura umbra tracciato da Sparano da Caiazzo e Giovanni Luce, intorno agli anni sessanta del sec. XVI, aggiorna il suo iniziale linguaggio ancora permeato di cultura tardo-gotica. In questa fase entra in contatto con la pittura veneta e nordica attraverso la circolazione di stampe, disponibili presso la biblioteca del Convento di S. Maria di Orsoleo dove aveva eseguito gli affreschi del chiostro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127180
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0