pisside di Pane Michele (sec XIX) pisside,

pisside di Pane Michele (sec. XIX)

pisside,

Piede a base circolare su orlo tornito, delimitata all'estremità da un cordone e profilata da una fascia di palmette; fusto con nodo a vaso con doppia lobatura a losanghe puntinate; coperchio modanato con fascia di palmette; coppa dorata all'interno e sull'orlo esterno; crocetta apicale raggiata

OGGETTO pisside
MATERIA E TECNICA ARGENTO
ATTRIBUZIONI Pane Michele (1785/ 1866)
LOCALIZZAZIONE Corleto Perticara (PZ)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La pisside è databile nell'arco di tempo in cui per volontà di Ferdinando IV si adottò la croce sugli oggetti di uso sacro abbinati alla lettera N (Napoli) e al numero 8 (titolo di Piazza) per indicare la commerciabilità dell'oggetto. E' opera dell'argentiere Michele Pane, che va ricordato non solo per la molteplicità degli oggetti realizzati in ambito meridionale, ma anche per il busto di S. Anna nella cappella del Tesoro di S. Gennaro (cfr. Catello, p. 145). L'arredo è ottocentesco per la purezza delle linee, l'equilibrio proporzionale e la semplicità degli ornati di marca classicheggiante
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700126942
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
LICENZA METADATI CC-BY 4.0