Parco della Rimembranza di Corleto Perticara

Corleto Perticara, post 1923/10/15 -

Il "Parco della Rimembranza" di Corleto Perticara attualmente è utilizzato dalla comunità come villetta comunale e ha perso quasi del tutto la sua connotazione storica. I 50 alberi piantati nel 1923 in onore dei caduti della Grande Guerra sono stati tutti abbattuti. Dopo l'epoca fascista, per lunghi anni l'area rimase in stato di abbandono. Fu solo dopo la sua trasformazione in villa comunale, in un periodo non specificato, che si decise di recuperare la zona e di trasferirvi nel 1963, da Piazza Plebiscito, il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, realizzato tra il 1926 e il 1931. Attualmente la villetta è delimitata da un basso muretto sul lato di Via Ariosto e da una semplice ringhiera sul lato prospicente Corso Pietro Lacava. Internamente è caratterizzata dalla presenza di semplici panchine circondate da basse siepi e da alberi di nuova piantumazione. Lungo l'estremità S si trova un'edicola che incornicia una statua raffigurante la Madonna

  • OGGETTO parco commemorativo/ ai caduti di tutte le guerre
  • LOCALIZZAZIONE Corleto Perticara (PZ) - Basilicata , ITALIA
  • INDIRIZZO Corso Pietro Lacava, s.n.c, Corleto Perticara (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In seguito alla sua inaugurazione il Parco fu custodito e curato per alcuni anni, come risulta dalla delibera comunale N.91 del 12 Novembre 1931 relativa a "Spese diverse per manutenzione del Parco della Rimembranza" (FTNX CORLETO_DELIBERA01). "Quasi a metà del Corso Lacava, vi è la Villa Comunale, una volta chiamata "Parco della Rimembranza" perchè in quel luogo erano stati piantati degli alberi a ricordo dei 50 corletani caduti nella prima Guerra Mondiale del 1915-1918. Sul tronco di ogni albero fu infissa una targhetta, sulla quale era stato inciso il nome di un soldato deceduto. Il tempo e l'incuria degli uomini li hanno fatti cadere nell'oblio, privandoci di quel ricordo tangibile, in quanto quelle piante non ci sono più. E' rimasto in piedi solo un pino, che svetta in alto per molti metri, anch'esso connotato da un ricordo: fu piantato il giorno del Natale di Roma, il 21 Aprile 1936, per commemorare la morte del fratello di Mussolini, Armando, avvenuta in un incidente aereo in periodo fascista. L'area per lunghi anni rimase in stato di abbandono, perdendo così anche il nome storico di "Parco della Rimembranza" (BIBX Caporaso 2010)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 17-ICCD_MODI_3886127533651
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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