calice - bottega napoletana (sec. XIX)
calice,
post 1824 - ante 1831
La base circolare tornita e rialzata reca un ornato sbalzato e una pronunciata lobatura a grazioso fogliame d'acanto; una baccellatura collega la tornita base a campana al fusto, composto da un oblungo nodo piriforme, con fregio a foglie d'acanto slanciate; alla sommità del nodo vi è un caratteristico fregio a losanghe incise; sottocoppa impreziosita da un dettagliato fogliame; un fregio a fusarola e un ornato dentellato delimita la sottocoppa; coppa liscia
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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MISURE
Profondità: 11
Altezza: 25
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Genzano di Lucania (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bollo di Stato impresso sull'arredo fu in vigore dal 1824 al 1831. L'argentiere autore del calice, non ancora identificato, è presente anche a Massalubrense nella Chiesa di S. Maria della Lebra con un turibolo e una navicella portincenso del 1828. Calice di gusto neoclassico, dettato da una razionalità e funzionalità strutturale abbinata ad una assoluta essenzialità decorativa con fogliame d'acanto molto esile e slanciato, secondo i canoni classicheggianti. Le forme del calice in esame tendono ad una elegante monumentalità, infatti la base tornita ed espansa fa assumere una severità classica al calice dalla coppa molto minuta e profonda
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700126658
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- ISCRIZIONI sotto il piede - ELEONORA BARLETTA SERVA - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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