reliquiario - a ostensorio di Ajello Sebastiano (seconda metà sec. XVIII)
reliquiario a ostensorio,
post 1750 - ante 1799
Ajello Sebastiano (1731/ Notizie 1755-1798)
1731/ notizie 1755-1798
Reliquiario in lamina d'argento sbalzato, inchiodato su anima lignea, rialzato da uno zoccolo sagomato; base trapezoidale con frontone lobato tra fogliami d'acanto sorretta da volute floreali; fusto sagomato; teca compatta a cartella con castone ovale perlinato tra peonie e margherite a sbalzo; crocetta apicale
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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ATTRIBUZIONI
Ajello Sebastiano (1731/ Notizie 1755-1798)
- LOCALIZZAZIONE Venosa (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario è stato commissionato edonato nell'anno 1791 da Frate Erberto Mirelli (Mirerelli è un'errore dell'iscrizione), che apparteneva ai Principi di Teora ed era Priore e Balivo della Santissima Trinità di Venosa, dove sono custodite altre sacre suppellettili d'argento donate dal Priore. Il reliquiario, che custodisce varie particole sacre tra cui alcune ossa di Sant'Attanasia, concepito per la sola funzione frontale di adorazione, riflette nella struttura schemi settecenteschi. E' opera dell'argentiere napoletano Sebastiano Ajello, nato a Napoli nel 1731 ed eletto Console dell'Arte negli anni 1781 e 1785
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700040514
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- ISCRIZIONI lobatura inferiore - F. ERBERTUS . MIRERELLI . E . PRINCIPIBUS . THEORAE . PRIOR . TRINITATIS . VENUSII . ANNO 1791 - lettere capitali - a incisione - latino
- STEMMI base, al centro - gentilizio - Stemma - stemma coronato su croce di Malta e aquila bicipite a campo unico con leone rampante e croce
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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